Riprova Beats Flex: sono ancora le mie preferite perché hanno la qualità Beats al giusto prezzo.
Anche se Apple (proprietaria del marchio Beats) gli ha aumentato il prezzo di ben 20€, portandolo a 69,95, queste cuffie rappresentano un affare, praticamente le rubate. Io le presi al lancio a 49,95€ e mi hanno stupito per la loro qualità: la resa sonora è ottima così come l’insonorizzazione (non hanno l’ANC), ed il mio giudizio non è cambiato: pompano gli AAC di Apple Music in maniera stupefacente (con il volume delle cuffie a metà si ha una resa straordinaria: solo le Urbanista Miami, che sono ad archetto ed hanno una cassa migliore, fra le cuffie in mio possesso suonano leggermente -e ripeto leggermente- meglio. Anche nei brani anni 70 ed 80 (che non sono concepiti per i formati compressi perché all’epoca non esistevano) il decadimento sonoro (rispetto ai brani moderni, ingegnerizzati per i formati compressi) c’è ma è poco marcato. Anche l’insonorizzazione continua a farmi paura: sul pullman non senti il rumore del motore e la radio (messa a volume altissimo dall’autista) con la riproduzione in AAC ed il volume a metà; stessa cosa per la strada: a parità di condizioni senti le macchine (in maniera lieve, quasi un fruscio) solo quando sono vicinissime, e ripeto non hanno la soppressione attiva del rumore. Queste cuffie vantano l’abbinamento rapido (uguale alle AirPods, visto che hanno lo stesso chip) con tutti i prodotti Apple, ma si abbinano anche con i prodotti Android e ChromeOS, mediante l’app Beats scaricabile dal Play Store.