Recensione MUBI: se vi piacciono i film è l’abbonamento per voi.

Questa piattaforma di streaming mi ha dato 37 giorni di prova gratuita affinché potessi valutarla e parlarvene, ma dopo 10 giorni di utilizzo mi sono innamorato, anche se non sono un cinefilo; quindi andiamo con la recensione.

Contenuti 10.

Sulla piattaforma trovi solo film, alcuni -anzi la maggior parte- introvabili su altre piattaforme, tipo Netflix. L’app mantiene quello che promette: selezionare con cura, ogni giorno c’è il film del giorno selezionato dai curatori dell’applicazione che ci prendono spesso. Oltre al film del giorno c’è la programmazione -credo settimanale- di ben trenta film, come se si fosse al cinema, anch’essi fortemente premiati e bellissimi. Va detta una cosa i film sono tutti in lingua originale (portoghese se il film è del Portogallo e così via) con i sottotitoli in italiano ed inglese, cosa che a me non ha disturbato per niente.

Interfaccia grafica 8

MUBI è visibile sia su browser web che su app ma, come Netflix consente di scaricare offline i film solo da app. In entrambi i casi l’interfaccia è davvero ben fatta: ha un non so che di minimalista, forse l’unica cosa che dovrebbero migliorare è inserire il tasto play-pausa quando si utilizza l’app perché è un po’ scomodo ridurre a icona per stoppare la riproduzione, che però riparte dallo stesso punto, cosa che non tutte le piattaforme di video streaming assicurano.

Prezzo 9.

MUBI dopo il periodo di prova di una settimana ha un costo di 9,99€ se si opta per il piano mensile o 71,88€ se si opta per il piano annuale, che assicura un risparmio del 40%. A me, che non sono un amante dei film ha stupito per la qualità dei contenuti, al punto che rinnoverò l’abbonamento; mi ha stupito al punto che la consiglio a tutti, anche a chi non tollera i film: si ricrederà!